Se stai leggendo questa pagina, probabilmente sei uno dei 1.600.000 professionisti che rappresenta una grande fetta del tessuto sociale italiano.

Fermati a leggere, alla fine avrai soltanto maggior consapevolezza di un mondo che pensavi di conoscere a fondo ma che invece scoprirai che riserva tante specificità e anche tante subdole incognite.

Siamo assolutamente convinti che solo una ristrettissima cerchia di consulenti assicurativi conosca appieno le dinamiche dell’INPS e dei suoi meccanismi in ambito previdenziale, ma solo una piccola parte di essi conosce le dinamiche delle Casse di Previdenza Obbligatorie Private che rappresentano gestioni per ben 79.000.000.000 di euro in Italia!

Se sei un professionista, sarai sicuramente iscritto alla tua cassa di categoria ma, oltre alle aliquote contributive che ti permettono di calcolare l’importo dei tuoi versamenti (e che maledici ogni volta che versi), probabilmente non ti sei mai preso il tempo per approfondire dove vanno a finire i tuoi soldi e soprattutto quali diritti stai maturando nel versarli.

QUESTO E’ UN GRAVE ERRORE!

Parlando quotidianamente con lavoratori dipendenti, questi hanno la convinzione che in caso di bisogno lo stato (INPS o INAIL che sia) sarà pronto a far fronte a qualsiasi loro necessità; purtroppo però rimangono a bocca aperta quando si rendono conto che nel caso in cui si verifichi una grave evento, le prestazioni maturate sono sufficienti a mala pena a garantire loro i soldi per la spesa. Leggi questo esempio:

Età 40 anni, lavoratore dipendente da 15 anni, reddito annuo di Euro 30.000,00
Pensione di INABILITA’ (invalidità al 100%, quindi non posso più lavorare) Euro 14.594,00
Reddito Mancante fino alla pensione Euro 431.368,00 !

Un dipendente versa complessivamente (tra propria quota e quella del datore di lavoro) il 33% del proprio reddito in contributi, il 33%!

Vediamo cosa succede ad un professionista:

Ingegneri e Architetti (INARCASSA) 14,5%

Commercialisti (CNPADC) 12,00%

Avvocati (Cassa Forense) 14,50%

Veterinari (ENPAV) 14,00%

Biologi (ENPAB) 15,00%

Infermieri Professionali (ENPAPI) 16,00%

Ragionieri e Periti Commerciali (CNPR) 15,00%

Periti Industriali (EPPI) 18,00%

Geometri (CIPAG) 15,00%

Giornalisti (INPGI) 10,00%

Giornalisti Dipendenti (INPGI) 33,00%

Psicologi (ENPAP) 10,00%

Medici (ENPAM) 17,50%

Consulenti del Lavoro (ENPACL) 12,00%

Farmacisti (ENPAF) importo fisso stabilita annualmente dal CDA della Cassa

Agenti di Commercio (ENASARCO) 17,00%

Giornalisti Dipendenti (INPGI) 33,00%

Notai (Cassa del Notariato) tra il 22,00% e il 42,00%

Pluricategoria (EPAP) 10,00%

A vista d’occhio la situazione è estremamente più incerta, non credi?

Inoltre:

  • Sei a conoscenza del meccanismo di calcolo ai fini pensionistici della tua cassa?
  • Conosci i limiti temporali che ti permettono o meno di accedere alle prestazioni?
  • Quanti contributi e per quanto tempo devi versare per avere diritto a prestazioni in caso di Invalidità Permanente o Inabilità Totale?
  • Hai la consapevolezza di quale sia l’età minima per percepire la pensione di anzianità o di vecchiaia?
  • Ecc.

Noi siamo Consulenti Assicurativi e Patrimoniali specializzati in campo previdenziale e saremo quindi in grado di fornirti tutte le risposte di cui hai bisogno. Se hai letto come Cosa Facciamo, ti sarai reso conto la nostra attenzione prima di tutto è rivolta all’INFORMAZIONE, per fornirti gli strumenti per essere AUTONOMO, INDIPENDENTE, CONSAPEVOLE e RESPONSABILE nelle tue scelte.

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